Lo spogliatoio è un ambiente che riveste un’importanza fondamentale all’interno di qualunque palestra o centro sportivo.
Indispensabile per consentire agli avventori di indossare l’abbigliamento sportivo, riponendo al sicuro abiti, borsoni ed effetti personali, gli spogliatoi di qualunque struttura destinata allo svolgimento di attività sportive devono rispondere a requisiti di praticità e sicurezza, rispettando rigorosamente tutti gli adempimenti relativi alle norme igienico-sanitarie in vigore.
Investire nella progettazione e nella realizzazione di ambienti adibiti a spogliatoio a norma e dotati di tutti i comfort rappresenta un’iniziativa fondamentale per assicurare il successo di qualunque tipologia di impianto sportivo, dal centro fitness alla piscina, passando per il box CrossFit.
I tesserati del centro sportivo, infatti, non cercano solo un spazio funzionale all’interno del quale cambiarsi e concedersi una doccia al termine della sessione di allenamento, ma un luogo accogliente e rilassante dove sostare prima e dopo l’esercizio fisico, godendo di un ambiente salubre e strutturato in modo da garantire la giusta privacy.
Gli ambienti adibiti a spogliatoio delle strutture sportive rivolte al pubblico, sia pubbliche che private, devono rispettare le indicazioni contenute nei regolamenti ufficiali. Fornire delle linee guida valide universalmente non è semplice, perché la normativa di riferimento può variare a seconda della località e del comune considerato. In questa guida, quindi, prenderemo in considerazione le indicazioni contenute nelle “norme CONI per l’impiantistica sportiva” e, più in particolare, quelle relative agli “impianti sportivi di esercizio”, ovvero destinati alla preparazione atletica e non allo svolgimento di competizioni agonistiche ufficiali.
Requisiti strutturali
Qualunque impianto sportivo deve prevedere almeno 2 locali spogliatoio distinti, uno riservato agli uomini e l’altro alle donne. In aggiunta, ove possibile, è sempre consigliabile prevedere un ulteriore suddivisione, per creare spazi da destinare alle diverse fasce di età.
Le dimensioni dell’ambiente devono tenere conto del numero di posti spogliatoio previsti, che deve essere stabilito sulla base del numero massimo di utenti potenzialmente presenti in contemporanea nel locale. A ciascun posto spogliatoio, deve corrispondere una superficie di almeno due metri quadrati, comprensiva dell’ingombro di elementi di arredo quali panche, appendiabiti e armadietti.
Lo spazio all’interno dello spogliatoio deve essere ripartito nel seguente modo:
– un’area di disimpegno adiacente alla porta di ingresso;
– una zona dotata di panche e armadietti adibita al cambio degli indumenti e al deposito degli oggetti personali;
– un locale filtro, eventualmente condiviso, per l’accesso alla zona docce e a quella dei servizi igienici.
È importante progettare la disposizione degli elementi di arredo in maniera tale da lasciare sempre adeguati spazi di passaggio e ponendo particolare attenzione all’eliminazione di tutte le barriere architettoniche che potrebbero rendere inaccessibile lo spogliatoio per le persone diversamente abili.
In generale, è consigliabile non superare i 40 posti spogliatoio per ciascun locale. Qualora le esigenze dell’impianto sportivo lo richiedessero, è preferibile progettare la realizzazione di più ambienti di dimensioni contenute, piuttosto che di un unico grande locale.
Elementi di arredo
Lo spogliatoio deve essere dotato di un numero di armadietti metallici e sedute adeguato a quello del numero massimo di utenti che potrebbero fruire dell’ambiente nella medesima fascia oraria.
La scelta dell’arredo spogliatoio riveste una grande importanza nell’allestimento di uno spazio confortevole, sicuro ed igienico.
Le panche, dotate o meno di elementi appendiabito, scarpiere e pianali nella parte superiore, devono essere realizzate in legno o in altri materiali che ne consentano una pulizia agevole e frequente, limitando la presenza di angoli e sporgenze in grado di rappresentare una minaccia per l’incolumità degli avventori.
Gli armadietti metallici, oltre ad essere presenti in numero sufficiente, devono rispettare tutti gli standard che ne assicurano l’affidabilità: i modelli migliori, indipendentemente da forma, materiali e colori, sono dotati di cardini anti-scasso interni e serrature a cilindro, che garantiscono la completa sicurezza degli oggetti riposti.
Le caratteristiche tecniche degli armadietti devono essere tali da permettere di massimizzare lo spazio a disposizione degli atleti, garantendo vani semplici da igienizzare, resistenti alla corrosione e, in generale, durevoli nel tempo.
Su Faress.com è presente una approfondita guida alla scelta degli armadietti metallici per lo spogliatoio, utili per individuare la tipologia di prodotto più adatta alle attività sportive che si tengono nell’impianto considerato. È infatti importante tenere conto della necessità degli avventori di riporre attrezzature particolari oppure della possibilità di scegliere armadietti in linea con uno stile di arredo ricercato.
Oltre a proporre una selezione molto ampia di armadietti di varie tipologie e dimensioni, su Faress.com è possibile richiedere un preventivo per l’acquisto di una fornitura in modo semplice e veloce, avvalendosi anche della consulenza tecnica degli esperti dello store online.
Illuminazione e ventilazione
È di fondamentale importanza progettare il locale spogliatoio in maniera tale da includere un numero adeguato di aperture verso l’esterno, al fine di sfruttare la luce naturale e rendere possibile il ricambio dell’aria all’interno dell’ambiente.
È altresì importante predisporre un adeguato sistema di illuminazione artificiale e un sistema di ventilazione che consenta di mantenere sempre un ambiente salubre all’interno dello spogliatoio, ad esempio convogliando l’eccesso di vapore acqueo generato nella zona docce verso l’esterno.
Infine, è d’obbligo predisporre un impianto di riscaldamento per i mesi invernali a norma.
Pavimentazioni di sicurezza ed elementi accessori
Nell’area antistante la zona doccia occorre predisporre un apposito rivestimento antiscivolo per il pavimento, avendo cura di selezionare materiali resistenti alla formazione di muffe, facilmente lavabili e in grado di assicurare una perfetta stabilità anche in presenza di superfici bagnate.
Infine, occorre dotare lo spogliatoio di un adeguato numero di specchi, prese della corrente per asciugacapelli, rasoi elettrici e altri apparecchi per la cura della persona nonché di secchi per gettare i rifiuti.