La leggenda racconta che Donn’Anna scegliesse i suoi amanti fra i pescatori di Posillipo, il borgo alle porte di Napoli. Alcune versioni parlano di notti d’amore concluse con la morte dei prestanti ragazzi lanciati dalle finestre, mentre altre raccontano semplicemente come all’alba i giovani lasciassero le stanze via mare, su piccole imbarcazioni. Ai giorni d’oggi rimane comunque intatto il fascino del palazzo che le voci volevano come sede di questi incontri amorosi. Palazzo Donn’Anna è uno dei simboli di Napoli, una struttura della prima metà del Seicento, che ha visto numerosi proprietari succedersi, fino all’attuale fase in cui è diventata un’abitazione privata divisa in vari appartamenti.
Sulla via di Posillipo, solo pochi metri prima di arrivare, si può scoprire un altro curioso segreto di Napoli, Pausilya Therme, una realtà tutta da scoprire per godere di momenti di benessere inattesi. La famiglia Morra guida da anni uno dei più celebri stabilimenti balneari della città, il Bagno Elena, coltivando così l’arte dell’ospitalità e del servizio. La scoperta di una fonte termale, conservata dagli acquedotti di origine romana, ha stimolato lo spirito imprenditoriale di Mario, l’attuale titolare, portandolo a intraprendere un lavoro di oltre dieci anni per poter trasformare parte dei bagni in una SPA di ottima qualità. Le battaglie per l’accreditamento dell’acqua e le burocrazie tipiche di questo nostro paese non ne hanno fiaccato la volontà di costruire qualcosa di nuovo, per arricchire la gamma dei servizi proposti ai propri clienti.
Dalla strada si scendono due rampe di scale che permettono di arrivare all’ingresso della SPA: linee e colori eleganti espressi da un curato mix di vetro, acciaio navale e pietra di tufo flegreo. Le scelte dello studio di architettura hanno seguito la volontà del committente di esaltare sempre il panorama, cercando di eliminare qualunque ostacolo alla vista: persino le sdraio collocate nella zona relax posizionata all’esterno sono state pensate per garantire la trasparenza. Accolti all’interno del centro, lo staff descrive dettagliatamente percorsi e menu messi a punto per offrire relax e benessere, oltre a richiedere la compilazione di una scheda di anamnesi, una prassi non sempre rispettata da tanti altri centri, italiani o stranieri. Superata la piccola area di accoglienza, illuminati dalla luce esterna, si percorre il corridoio che conduce agli spogliatoi e alle cabine trattamenti e proseguendo ancora pochi metri si giunge alla terrazza solarium dove potersi rilassare su comodi divani e sedute bianche. L’area umida si trova al piano superiore, in un ambiente che è ben distribuito per vivere al meglio il soggiorno benessere. Oltrepassata la porta, alla destra, si trovano tre vasche idromassaggio a varie temperature dell’acqua, per poi proseguire in direzione del percorso delle docce emozionali e altre chaise longue distribuite per una fase di decompressione e relax sempre godendo della splendida vista sulla baia e sul Vesuvio. La SPA è completata da sauna e bagno turco, da utilizzare in combinazione con il percorso benessere suggerito dallo staff nel rispetto delle condizioni psico-fisiche individuali. Altre belle sedute sono poste a ridosso della vetrata, dove si privilegia la visuale del vecchio originale Palazzo Donn’Anna. Il clima degli ambienti è costantemente controllato per scongiurare sbalzi termici, che renderebbero meno gradevole la permanenza. Per sottoporsi a uno dei trattamenti proposti nel menu si riscende al piano inferiore, accompagnati da una professionale operatrice che si prende cura delle esigenze del cliente: luci soffuse, musica d’ambiente per accompagnamento, lettini con materassi ad acqua sono gli elementi di una cabina pensata per rendere completo il senso di isolamento che si ricerca durante un massaggio. Da provare l’esperienza col fango e la balneoterapia, per cui sono utilizzati prodotti preparati con le acque direttamente provenienti dalla fonte della SPA: le proprietà dell’acqua minerale e termale sono buone per curare disturbi dermatologici o reumatici degli ospiti, ma non sono ovviamente dimenticati i bisogni di benessere o le richieste estetiche.
Il piacevole soggiorno in questa day-SPA è anche arricchito dall’opportunità di godere di un light lunch sulla terrazza esterna. All’interno di Pausilya Therme c’è anche una assortita boutique del benessere che completa la struttura trasformandola in un piccolo gioiello incastonato fra le rive del mare di Napoli. Ma l’investimento è frutto anche di una saggia gestione imprenditoriale, che affonda le radici in anni di esperienza nel mondo dell’ospitalità e del servizio, e che puntando sulla SPA ha chiaramente voluto estendere la propria attività al di là dei mesi della balneazione.