enREDadas è un progetto internazionale nato nel cuore dell’Università Autonoma di Madrid che in prima istanza sceglie la Rete come via preferenziale di comunicazione con realtà formative del mondo dedicate all’istruzione artistica, con artisti ma anche con enti e istituzioni operanti in ambito culturale. Fulcro del progetto è la volontà di partecipare attivamente alla settimana Unesco per l’educazione artistica, con l’obiettivo di sostenere la creazione di dinamiche innovative che mettano al centro la cultura. Oggi il progetto è coordinato a livello internazionale dall’italiana Katia Pangrazi che per l’edizione 2018 unisce 33 Università di vari Paesi: Argentina, Brasile, Cile, Cipro, Ecuador, Grecia, Italia, Messico, Portogallo, Spagna e Uruguay.
“Viae – Arte e inclusione sociale”: da mostra a progetto collettivo
Viae è il contributo di enREDadas Italia agli eventi enREDadas nel mondo che si svolgeranno in contemporanea fino al 27 Maggio p.v. Viae prende forma in una serie di iniziative che spaziano da una mostra pittorica ad appuntamenti con convegni di rilevante interesse.
Ad aprire il calendario degli eventi VIAE il convegno tenutosi lo scorso 18 Maggio presso la sala conferenze della fondazione Cerivit di Viterbo, dal titolo “La via Ciminia” organizzato grazie al supporto dell’associazione Archeotuscia e al contribito del Prof. Giuseppe Pagano.
Altro importante appuntamento del 20 Maggio è stata l’inaugurazione della mostra VIAE, aperta al pubblico fino al giorno 27 del mese, negli spazi della Fondazione Italia Sostenibile in Palazzo Besso, sullo sfondo della suggestiva location romana di Largo Argentina. Oltre 50 artisti provenienti da tutto il mondo hanno risposto alla chiamata di enREDadas Italia per ritrovarsi, insieme, in una cornice di prestigio mondiale patrocinata UNESCO e InSea.
EnREDadas Italia è inoltre il detonatore di altri eventi collaterali che si snodano attorno alla mostra, organizzati con il sostegno di partner operanti in settori diversi e accomunati dalla volontà di sostenere l’arte come strada di accesso alla conoscenza. Tra le iniziative dedicate ai ragazzi il concorso artistico realizzato con il coinvolgimento dell’Istituto I.C. Virgilio di Roma, un concerto nello splendido contesto del Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps e visite guidate alla scoperta delle opere in mostra. Tra gli artisti spiccano i nomi Kamil Vojnar, Repubblica Ceca; Mutki Echwantono Indonesia; Katia Gehrung, Germania; Matti Touko Finlandia.
Gli appuntamenti finali
La chiusura del progetto enREDadas Italia 2018 è affidata al convegno organizzato dal Lions Club Narni presso il Museo Archeologico di Amelia il prossimo 23 giugno, dal titolo: “I territori del Grand Tour dell’Umbria Meridionale: via Amerina la strada dell’inclusione”. Questo si snoderà attraverso ricostruzioni e approfondimenti sul ruolo ricoperto dalla via Amerina nei secoli, come via cruciale di collegamento e come scrigno di tesori archeologici di rilevanza mondiale. Nella bellissima cornice della città medievale di Amelia, il convegno sviluppa in maniera magistrale il tema “VIAE” che enREDadas Italia dedica alla settimana Unesco, assumendo la strada come metafora di scoperta e di conoscenza.
Logix Software, Fondazione Italia sostenibile, I.C. Virgilio Roma, Lions Club Narni, Autismart, Archeotuscia Onlus, Emusic i principali attori che hanno aderito a VIAE, ispirandosi ad essa e facendone derivare eventi di grande rilievo come la performance del giovane talento Mario Romano, musicista già affermato a livello internazionale.
EnREDadas Italia è patrocinata Comune di Amelia, Comune di Narni, Università degli Studi della Tuscia, Fondazione Carivit, Museo Nazionale Romano Palazzo Altemps. Si è avvalsa del contributo di Castello delle Regine e di Cassetta Salumi.
Per informazioni https://www.facebook.com/leartibelle/