Come ogni anno la Guida Michelin mette in fibrillazione il mondo della ristorazione, annunciando il panorama delle stelle italiane.
Fra le novità che hanno toccato anche l’hotellerie ha fatto sicuramente notizia l’assegnazione della terza stella a Norbert Niederkofler del St. Hubertus a San Cassiano in Val Badia, nel ristorante del Rosa Alpina Hotel&SPA.
Confermata anche per l’edizione 2018 la stella al ristorante gourmet dell’Hotel La Perla di Corvara, La Stüa de Michil e al giovane executive chef Nicola Laera: gli ispettori hanno commentato La Stüa come uno dei ristoranti più romantici d’Italia, grazie alla sensazione di caldo abbraccio data dal legno delle stube storiche, dal fascino intimo e sussurrato.
Uguale soddisfazione per il ristorante gourmet Anna Stuben dell’Hotel Gardena di Ortisei e del suo chef Reimund Brunner che hanno visto riconfermata la loro stella Michelin, la prima della Val Gardena.
Infine, anche Il Refettorio del Monastero Santa Rosa si fregia dell’ambitissima stella: il prestigioso e inatteso riconoscimento ha premiato l’impegno profuso nel ristorante di Conca dei Marini dallo chef Christoph Bob, ex braccio destro di Heinz Beck, che ha commentato: “Mia moglie proviene dalla Costiera Amalfitana e sono innamorato di lei in egual misura a questa terra, ai suoi sapori e ai suoi prodotti. In nessun altro luogo al mondo il sole e il suolo regalano una simile intensità di gusto e profumi: dagli ortaggi, alla frutta, alle erbe aromatiche, così come questo mare offre pesce pregiato. Nella mia cucina utilizzo solo prodotti naturali, non modificati, e al Monastero Santa Rosa ho a disposizione uno straordinario orto biologico con verdure fresche ed erbe aromatiche dai profumi intensi. Qui è come vivere in un sogno”