Molte città che si affacciano sul bacino del Mediterraneo, dalla Calabria fino alle isole Greche si contendono l’onore di aver dato origine alla dieta che da questo mare ha preso il nome e che è considerata come quella più salutare per l’essere umano. Questo modello alimentare, oggi universalmente conosciuto come Dieta Mediterranea è stato dichiarato dall’Unesco come patrimonio orale e immateriale dell’umanità e si basa su un’alimentazione equilibrata in cui il ricorso a cereali, olio d’oliva, pesce azzurro, frutta e verdura esaltano le tradizioni locali delle comunità che da sempre popolano le coste di quello che era considerato dai Romani come il mare nostrum. Diversi studi internazionali hanno affermato che questo regime nutrizionale è quello che più mantiene in salute e allunga la vita.
Fra i luoghi simbolo di questa tradizione, grande attenzione da parte della comunità scientifica internazionale è stata riservata in particolare a Creta, l’isola più grande di tutta la Grecia. La storia della dieta cretese è molto antica, con radici che affonderebbero nel Neolitico, come dimostrano alcuni reperti archeologici. Può forse sorprendere, ma i Minoici, gli antenati dei Cretesi, si cibavano più o meno con gli stessi prodotti che sono consumati oggi. Fa eccezione il pomodoro introdotto solo successivamente unitamente alla patata. Per chi soggiorna sull’isola il piacere del cibo salutare si aggiunge all’opportunità di poter godere di spiagge e lagune, boschi e scogliere, siti archeologici e porticcioli caratteristici, in una vacanza che risponde alle esigenze turistiche più svariate, dall’alta gamma del lusso contemporaneo all’intimità del naturismo in spiaggia.
Da poco più di un anno la proposta alberghiera di Creta è arricchita dalla presenza di un nuovo resort sulla costa settentrionale, di proprietà del Karatzis Group of Companies, che già possedeva nella stessa location il Nana Beach Resort. Il Nana Princess & SPA, struttura a cinque stelle, raggiunge alti standard di ospitalità e lusso, che sono distribuiti su oltre 40.000 metri quadri in una location dalla scenografia impareggiabile. Le 112 suite e ville sono tutte affacciate sul mare e dotate di piscina privata o idromassaggio, in alcuni casi anche con palestra annessa. Gli ospiti possono scegliere fra uno dei tre ristoranti dell’hotel, tutti con menu firmati dallo chef Lefteris Lazarou, il primo greco ad aver ricevuto la stella Michelin e oggi celebrità della televisione nazionale dove copre il ruolo da giurato in una famosa trasmissione dedicata al cibo.
In quanto ad attività messe a disposizione del pubblico, il Nana Princess & SPA è in grado di soddisfare le esigenze più svariate, dagli sport all’aria aperta (il Crete Golf Club è a pochi minuti di macchina) all’escursioni in bici o a cavallo, alle visite culturali nel sito archeologico di Cnosso dove la leggenda vuole che Minosse avesse costruito un labirinto per rinchiudere il Minotauro. Per quello che riguarda la proposta wellness, la firma è italiana, grazie al coinvolgimento dello studio di architettura e interior design di Alessandro Dolci, e la consulenza e i prodotti Starpool, l’azienda di Ziano di Fiemme, in provincia di Trento, ormai riconosciuta in tutto il mondo per la qualità dei suoi servizi in ambito benessere.
Nei 1.400 metri quadri di spazio, il Royal Wellness Club del Nana Princess & SPA si sviluppa su due aree: la Private SPA Suite Anax & Anassa e il Royal Fitness Club, che insieme alla piscina coperta sono due facce della stessa medaglia di un ambiente discreto dove terapie olistiche di lunga tradizione vanno a braccetto con le tecnologie più moderne. Dalla reception si accede alla Preparation Room, da dove si può entrare nella zona umida, completa di bagno turco, sauna e bagno mediterraneo, reazioni fredde e stanza del sale: l’intero percorso è personalizzabile in pieno, in ogni suo passaggio, grazie a un metodo testato scientificamente (sp.a_system® by Starpool) che permette di soddisfare non solo l’esigenza di sentirsi bene, ma anche di rilassarsi, tonificarsi, divertirsi o depurarsi. Ogni percorso viene spiegato in una guida che accompagna nella scelta fra attrezzature, trattamenti e tempistiche, rivelandosi una risorsa fondamentale tanto per il cliente che per il personale della SPA. Proseguendo si giunge a un no sound corridor – 10 metri in totale assenza di suono – e poi si arriva all’area beauty, dove si apre il mondo dei trattamenti realizzati con formule innovative, anche grazie a Nuvola Experience di Starpool. Il benessere profondo incontra il mondo del beauty: l’ospite vive un’indimenticabile esperienza olistica, grazie alla sinergia tra i benefici scientifici del galleggiamento, le mani esperte dell’operatore e l’efficacia del trattamento estetico. Tutto senza contatto diretto con l’acqua.
“La distribuzione degli spazi dell’intera area ha risposto all’esigenza di una gestione tanto esperienziale che manageriale unificata di SPA, pool e gym.” spiega l’architetto Dolci. “Nella reception confluiscono tutte le linee progettuali e si innestano i vari percorsi praticabili nella SPA del Nana Princess & SPA, con l’obiettivo di ricreare una coerenza fra le funzioni di rappresentanza e accoglienza dell’ambiente. L’interior di tutta la SPA abbina la purezza del bianco dei soffitti, la profondità dei vari toni del celeste e dell’azzurro mare utilizzato negli arredi, nei vetri temperati e nelle superfici translucide, al calore del legno di rovere impiegato nei rivestimenti con effetto decorativo e fonoassorbente, con il contrappunto del nero del marmo che ricorre a sottolineare alcuni elementi di arredo.”
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