L’Ermitage Bel Air Medical Hotel di Abano Terme si è confermato per il quinto anno consecutivo miglior albergo accessibile d’Italia, aggiudicandosi ben due primi premi ai “Village For All Awards”, gli “Oscar dell’accessibilità”. Lo storico hotel dell’area termale euganea è stato premiato come migliore nella sezione Mobility (riservata a strutture che hanno investito nell’abbattimento delle barriere architettoniche) e nella sezione Senior Citizen Awards, che premia strutture che hanno realizzato servizi e ausili per garantire un’ospitalità attenta e inclusiva agli Over 65.
I due importanti premi confermano la leadership dell’Ermitage Bel Air nel settore dell’accessibilità e premiano l’impegno della famiglia Maggia, che ne è proprietaria da 4 generazioni, nella realizzazione di servizi da offrire a tutti gli ospiti, compresi coloro che hanno deficit motori, senza limiti di età. L’Ermitage Bel Air è infatti pioniere nel settore ospitalità inclusiva. Le sue proposte nel settore del turismo accessibile, avvalorate dalla certificazione di qualità V4ALL, costituiscono un’opportunità unica in Italia per quanti – in presenza di piccoli o gravi deficit motori – fino ad oggi hanno pensato di dover rinunciare al piacere della vacanza o di non poter accedere ad una offerta di terme e benessere davvero per tutti.
L’albergo più accessibile d’Italia, unisce il comfort di un hotel con la garanzia di un presidio medico specialistico di riabilitazione e medicina fisica per vivere con gli altri in modo sicuro e inclusivo. “Nonostante le difficoltà dettate dall’emergenza Covid – spiega Marco Maggia- dal 4 maggio siamo stati sempre aperti riuscendo a offrire, ospitalità, terme, benessere e riabilitazione a tutti i nostri ospiti, in totale sicurezza. Le nostre procedure di prevenzione hanno dimostrato di garantire la migliore esperienza di salute e benessere per oltre 6 mesi a migliaia di clienti, che non hanno dovuto rinunciare al piacere della nostra ospitalità e ai benefici delle nostre cure.” Per continuare a offrire qualità del servizio e sicurezza, durante la stagione invernale l’Ermitage – con i suoi 25.000 mq di estensione fra interni e parco e 1.200 mq di piscine termali interna ed esterne – utilizzerà solo il 30% della sua capacità ricettiva totale per erogare in modo sicuro tutti i servizi, intrattenimento incluso. A partire dal 1° Novembre, Natale e Capodanno compresi, non accetta quindi più di 80 ospiti e resterà aperto ininterrottamente anche nei mesi di bassa stagione d‘inizio 2021. L’obiettivo, anche in un momento così complicato, è non abbandonare le persone più fragili, spesso affette da disabilità croniche o temporanee connesse con l’invecchiamento. Proprio nel periodo invernale la crescita dell’emergenza epidemica rischia di rinchiudere queste persone in totale solitudine con l’impossibilità di garantire loro la continuità assistenziale e riabilitativa. Per loro la sedentarietà e l’isolamento possono avere effetti particolarmente gravi. Quando il sistema sanitario nazionale deve concentrarsi sulle emergenze e sulle acuzie, queste persone si trovano sole e abbandonate con evidenti difficoltà nella gestione domiciliare delle loro patologia ed un grave carico sociale per le famiglie. “Negli ultimi 15 anni abbiamo dimostrato di essere una valida alternativa – spiega Marco Maggia – e quindi pur con il rischio di affrontare un periodo davvero antieconomico per le strutture ricettive abbiamo deciso di non mollare il fronte e dare continuità alla nostra attività nel rigoroso rispetto di tutte le procedure di sicurezza e prevenzione del rischio contagio. L’auto riduzione all’utilizzo del solo 30% della nostra capacità ne è un esempio, unitamente alla sanificazione quotidiana di tutti gli ambienti con innovativi impianti di ozono e alla fornitura gratuita di dispositivi di protezione certificati a tutti i clienti e a tutti i collaboratori.”
Accanto ai tradizionali programmi termali, di dimagrimento stabile ed equilibrato e a quelli forniti dal Centro medico-specialistico di Riabilitazione e Medicina Fisica (struttura di eccellenza unica nel suo genere specializzata nella riabilitazione in ambito ortopedico e neurologico), la novità è il Programma Silver Age, rivolto agli Over 65 che desiderano trascorrere i prossimi mesi in un ambiente protetto, sicuro e sereno, godendo dell’ospitalità raffinata dell’Ermitage, con la sicurezza d’avere a disposizione un’equipe medica qualificata, terapisti della riabilitazione e delle scienze motorie, assistenza infermieristica e seguendo un piano riabilitativo individuale e assistito anche in acqua termale (da € 970 a settimana). L’offerta include sia i servizi ospitalità alberghiera che i servizi sanitari (sempre detraibili dalla dichiarazione dei redditi).
Sei alla ricerca di novità sul mondo del turismo e del benessere? Abbonati alla rivista Area Wellness cliccando qui.