Alto Adige Balance è la filosofia di vita che si pone l’obiettivo di aiutare le persone a dare valore al tempo: il concept punta a lasciare alle spalle la frenesia per concentrarsi sull’essenziale e riportare la propria vita alla giusta dimensione. Il programma, all’insegna del benessere psico-fisico e della ‘decelerazione’, porta a immergersi in luoghi evocativi a contatto diretto con la natura dell’Alto Adige in una pausa adatta per recuperare energie e entusiasmo.
Nei mesi di aprile, maggio, giugno e di settembre, ottobre e novembre, il territorio altoatesino offre la possibilità di vivere diverse esperienze Alto Adige Balance grazie a pacchetti personalizzati che hanno come scopo quello di portare le persone verso una completa rigenerazione.
Accompagnati da specialisti del luogo, gli ospiti si misureranno in memorabili attività che richiedono soltanto l’utilizzo di mente e cuore. In Val Gardena sarà possibile ammirare la bellezza di un panorama e catturarla per sempre disegnandola su carta con matite colorate, sul Renon si pratica l’apiterapia grazie a esercizi di respirazione che apportano beneficio al sistema immunitario, dando soluzioni naturali a problemi come asma e allergie, mentre, la Bassa Venosta invita ad esplorare i sentieri della meditazione e del silenzio alla scoperta di chiese, santuari e monasteri nascosti.
Tutte esperienze della durata per lo più di mezza giornata, ad eccezione delle due grandi novità dell’edizione 2019: la settimana Balance attorno alla cascata di Parcines e i tre giorni tra i monti della Valle Aurina.
La prima, ambientata nella natura di Parcines, con il suo paesaggio rigoglioso e il clima salubre della cascata, offre la cornice ideale per una settimana impostata su un programma per raggiungere uno stato di benessere e per staccarsi dalla quotidianità: durante un’escursione Kneipp, si percepirà il potere benefico delle cascate, si imparerà a respirare profondamente e si apprenderanno fatti e curiosità sulle erbe selvatiche e officinali in una settimana che prevede meditazioni di gruppo e momenti individuali di tranquillità, sempre affiancati da professionisti.
Nel secondo caso, entra in scena la montagna più autentica e selvaggia della Valle Aurina: un ritorno all’origine grazie a un’escursione speciale dedicata allo jodel che insegna a conoscere la propria voce. Dopo una serie di soste presso chiesette e malghe, si arriva alla sera quando, all’aperto, sarà imbastita una cena a base di erbe aromatiche e frutti raccolti nel bosco. A quel punto, si potrà trascorrere la prima notte nel tepore di un’autentica casa contadina e, la seconda notte, in tenda per ammirare il magico cielo stellato dell’Alto Adige.