Cosa è successo al sonno degli italiani da quando è iniziata la pandemia? La domanda è stata al centro di uno dei più ampi studi italiani, guidato dall’Università di Parma e poi pubblicato su “Frontiers in Psychology”. Partendo da un campione di oltre 6mila persone di età compresa tra i 18 e gli 82 anni, lo studio ha mostrato in più della metà dei soggetti una ridotta qualità del sonno e una consistente modifica nelle abitudini dovuta all’introduzione della quarantena, che ha spostato i normali orari del ciclo sonno-veglia: si va a letto e ci si svegliano prima o più tardi rispetto al solito, e dormono di più durante il giorno, per una serie di cambiamenti che producono livelli più alti di stress, ansia e in alcuni casi depressione. Eppure il riposo è riconosciuto come requisito fondamentale per la salute, con impatti evidenti sulla condizione fisica, la serenità mentale e persino sulla longevità.

A partire da questa consapevolezza, Annamaria Acquaviva, Health Coach di Palazzo di Varignana e responsabile per il resort dei progetti benessere e salute, ha sviluppato il Programma Deep Sleep, un percorso multidisciplinare che mira a sensibilizzare i disturbi del sonno, per trasformare la qualità del riposo degli ospiti della struttura.
“La fase del sonno più profonda è anche quella più importante del riposo notturno, quella in cui il cervello è meno reattivo agli agenti esterni, la respirazione rallenta e i muscoli si rilassano favorendo il recupero fisico e mentale.” spiega la dottoressa Acquaviva. “Lavorare sugli aspetti più specifici prevede un percorso completo che sappia spaziare dall’alimentazione personalizzata al programma di attività fisica fino a specifici trattamenti SPA che favoriscano il benessere fisico e virtuale.”
Il programma parte dall’analisi del sonno, per andare a toccare i 5 Pilastri della Salute che la dottoressa Acquaviva ha messo al centro del proprio approccio alla cura: sonno ristoratore, corretta nutrizione, adeguata attività fisica, equilibrio interiore e integrazione nutraceutica sono alla base di attività e retreats di Palazzo di Varignana. Con la prima visita ogni ospite affronta il test dell’indice della qualità del sonno e della valutazione del cronotipo per comprendere i periodi di maggiore attività nel corso della giornata. A ciò si aggiunge un check up con l’innovativo dispositivo medico BIA-ACC, per la valutazione della composizione corporea e della performance psicofisica, utile per misurare lo stress ossidativo e l’infiammazione, la salute ossea e metabolica: questi parametri permetteranno di preparare un programma personalizzato basato su attività fisica, dieta e trattamenti di benessere.

Tra le attività proposte spiccano le sessioni di Nature Therapy, intesa come esposizione attraverso tutti i cinque sensi a stimoli naturali e sostanze presenti nella vegetazione autoctona, il percorso di Green Bathing nel parco di Villa Amagioia, parte della tenuta di 300 ettari del Resort o cicli di Yoga Nidra, conosciuto anche come Yoga del Sonno, antica tecnica tantrica utile a scaricare lo stress. Inoltre, per diminuire adrenalina e tensioni residue, nel tardo pomeriggio gli ospiti possono godere del massaggio Deep Sleep, chiamato anche Rituale del Sonno: un rituale aromaterapico che agisce su tre percorsi sensoriali favorendo il sonno, il riequilibrio fisico e il recupero da jet lag grazie alla sinergia di manualità abbinate all’utilizzo di morbidi pennelli, dell’esclusivo Sound e del blend di oli essenziali Tranquillity™ di comfort zone, miscela iconica e rilassante di essenze di arancio dolce, rosa damascena e legno di cedro che offre una sensazione di profondo benessere e favorisce un riposo notturno ottimale. Al termine del programma, la dottoressa Acquaviva prepara una scheda personalizzata con una serie di raccomandazioni e un diario del sonno da eseguire autonomamente, affinché i benefici ottenuti si protraggano anche dopo il soggiorno.
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