Nell’estate 2022 gli operatori e gli utenti che trattano e amano il segmento del lusso e dei resort con importanti centri benessere e SPA avveniristiche hanno assistito a un vero evento: dopo solo 15 mesi di lavori ha aperto il Quellenhof See Lodge sotto la spinta propulsiva di Heinrich Dorfer, patron del Gruppo Quellenhof. Probabilmente mai nessuno si era spinto tanto in avanti, con uno sguardo e con progetti così avveniristici, è quindi un piacere farsi raccontare in poche parole il lavoro di quattro anni di importanti restauri, nuove aperture, investimenti.
Signor Dorfer, dal 2019 il suo gruppo ha centrato importanti obiettivi: l’apertura dell’hotel Quellenhof di Lazise, l’ampliamento e restyling del Quellenhof in Val Passiria, una struttura già di famiglia e, ultimo nato, il Quellenhof See Lodge in stile maldiviano. Qual è il segreto di tanto successo?
La passione, solo la passione. È stata una bella scommessa, avevo come modello quanto fatto dalla mia famiglia d’origine, dal secolo scorso icona di ospitalità in Val Passiria, ma mi ero prefissato di aggiungere qualcosa di mio. Il lusso non spiega tutto.
Che cosa hanno in comune? In cosa si differenziano le diverse strutture?
La “Q” del logo non sta solo per il nome “Quellenhof”, ma è anche sinonimo di alta qualità, tradizione e ospitalità altoatesina. Se si ama la montagna sicuramente i due Resort in Val Passiria, se si ama il paesaggio la luce del Garda, gli sport acquatici, sicuramente consiglio il Quellenhof Lazise, ma noi abbiamo fatto in modo che la luce, l’acqua, il sole, la buona cucina, lo sport, il benessere e l’armonia non manchino in nessun Quellenhof.
Sono tre incantevoli realtà e sicuramente ci sono molti segreti professionali che non si possono svelare, ma qual è lo spirito di ognuna?
Il segreto professionale, non è un segreto, anzi abbiamo progettato tutto ciò che un ospite possa desiderare, che sia un single, una coppia, una famiglia e lo manifestiamo nelle nostre offerte. Per questo motivo l’ultimo progetto, il Quellenhof See Lodge, è stato realizzato come struttura dedicata solo agli adulti.
Non ancora soddisfatto da due eccellenze ha creato un’operazione inusuale: ha portato lo spirito maldiviano in montagna!
Sì, ho immaginato che dovesse finire quell’antitesi fra vacanze in montagna, al mare e al lago. Abbiamo costruito un Resort che permette di stare in montagna e di immaginare di essere anche in un resort maldiviano, sempre in una cornice di verde e acqua.
Non oso immaginare gli investimenti economici…
Gli investimenti economici sono stati immensi, ma prima e post le varie ondate di covid abbiamo lavorato tanto, con grande soddisfazione recuperando alla grande, come hanno fatto anche tanti colleghi. Anche quest’anno abbiamo avuto una stagione incredibilmente forte, e questo vale anche per il nuovo See Lodge, che è stato accolto molto bene dagli ospiti, non solo quelli abituali, ma anche da molti nuovi.
C’è un messaggio importante per i giovani che vorrebbero lavorare nel turismo?
Certamente, senza la passione per il lavoro, direi quasi una vocazione, che mette tutti noi al servizio degli altri, non avrei potuto arrivare a tanto. Io mi sento casa, in qualunque struttura Quellenhof. Il nostro scopo è rendere felice gli ospiti, lavorando con empatia e capendo le loro aspettative. E quindi chi lavora con noi deve condividere questa visione.
Ci saranno altri Quellenhof?
Per il momento ci godiamo quelli che abbiamo, spostando continuamente l’asticella verso la perfezione, perché non finisce mai la ricerca della felicità e dell’armonia.
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