Alla scoperta della Val di Fiemme una delle località scelte per le prossime Olimpiadi invernali tra sport, natura e tradizioni

Dal 6 al 22 febbraio 2026, l’Italia sarà sotto i riflettori del mondo per i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina: un evento che celebrerà lo sport ai massimi livelli ma anche il fascino delle Alpi italiane. Tra le località coinvolte, la Val di Fiemme sarà uno dei centri nevralgici delle competizioni, grazie a due luoghi simbolo della tradizione sportiva trentina: Predazzo e Tesero.
Le prove di salto con gli sci e combinata nordica andranno in scena nello Ski Jumping Stadium di Predazzo. Un palcoscenico d’eccellenza immerso nello scenario unico delle Dolomiti, patrimonio UNESCO, dove lo spettacolo del volo si unirà alla bellezza del paesaggio.


Conosciuta come la “Capitale geologica delle Dolomiti”, Predazzo offre tantissimo agli amanti delle sport ma anche a chi ama viaggiare: il suo centro storico, le case affrescate, il Museo Geologico e le tradizioni ladine raccontano un’identità forte e radicata, da scoprire e riscoprire. A pochi chilometri, Tesero accoglierà le gare di sci di fondo, combinata nordica, biathlon paralimpico e sci di fondo paralimpico. Appuntamento al Tesero Cross-Country Skiing Stadium: già teatro di tre Campionati Mondiali e numerose tappe di Coppa del Mondo, l’ impianto si conferma una delle sedi più prestigiose per le discipline nordiche. E terminate le gare? Sarà d’obbligo una visita al borgo di Tesero: conosciuto per la sua vivace scena culturale e artigianale, è anche famoso per la produzione di strumenti musicali e per la tradizione dei presepi, che trasformano il paese in un museo a cielo aperto durante il Natale.

Oltre allo sport, la Val di Fiemme offre un patrimonio naturalistico straordinario: la Foresta di Paneveggio, i pascoli d’alta quota, i boschi secolari da cui si ricava il celebre “legno di risonanza”. È anche un luogo dove la cucina alpina si racconta attraverso piatti autentici come canederli, spätzle, polenta con funghi e dolci tradizionali come lo strudel.
Per chi ha fame di vittorie (e non solo), la Val di Fiemme è il posto giusto e Milano Cortina 2026 sarà un’occasione in più per scoprire una valle, in cui lo sport convive armoniosamente con la natura, la cultura e la tradizione. Predazzo e Tesero sono già pronte ad accogliere spettatori e atleti da tutto il mondo, ma chi salirà sul gradino più alto del podio?