Colori pastello e design minimalista per gli ambienti SPA di Borgo Brufa
In un’ideale classifica dei borghi più belli d’Italia c’è sicuramente quello di Torgiano, comune con poco meno di seimila abitanti situato in provincia di Perugia. Immerso nel cuore della verde Umbria, il paese trae origine da un antico castello medievale ed è divenuto nel tempo famoso per la produzione di vini di alta qualità. Sede del Palazzo Baglioni, edificato nel corso del XVII secolo da una nobile casata perugina, la città ospita due importanti musei dedicati al settore agricolo: quello dell’Olivo e dell’Olio e quello del Vino. Circondato da splendidi paesaggi naturali, il paese è costituito da diverse frazioni fra cui Brufa. Ed è proprio qui che sorge il Borgo Brufa SPA Resort, sulla sommità di una collina con vista panoramica su Perugia, Assisi e Spello. Il complesso è stato di recente sottoposto a un’opera completa di ristrutturazione e ampliamento degli spazi del Centro Benessere, arrivato oggi ad avere una superficie di 1400 mq. Al centro del progetto, ideato dall’architetto Silvia Giannini e realizzato dalla Hofer Group, c’è la volontà di unire la SPA al territorio circostante, caratterizzato da una forte presenza dell’elemento naturale, senza dimenticare forti richiami alla cultura che in Umbria si manifesta in tanti Festival e Rassegne d’arte. In particolare, il progetto si lega alla originale esposizione di sculture permanenti che, dal 1987, ogni anno vengono inserite nel contesto della campagna, contrassegnando in maniera unica il territorio di questa piccola frazione di Torgiano. Ed è così che le varie aree del Centro Benessere sono state ideate richiamando le sculture di Brufa. Ecco quindi la piscina “arc-en-ciel”, la palestra “vitalità”, il Termarium “il tempio delle voci”.
…sulla sommità di una collina che domina la valle umbra e la media valle del Tevere con vista panoramica su Perugia, Spello e Assisi…
L’elemento principale della SPA è la piscina riscaldata indoor e outdoor, attrezzata con giochi d’acqua dove s’incontrano percorsi massaggianti, botti idromassaggio, e getti cervicali, mentre la vista è allietata dalle colline circostanti. L’intero pavimento, è costituito da una palladiana in pietra che offre una continuità visiva tra il dentro e il fuori della struttura. Negli ambienti interni la palladiana è interrotta da sassolini verdi, distribuiti su grandi ovali, che ricordano le olive locali. Colori pastello e luci soffuse per un design che appare sobrio e minimalista, senza rinunciare a elementi di continuità con la tradizione delle costruzioni umbre in cui sono sempre presenti la pietra a vista e il legno.
L’effetto è ben visibile nel lungo corridoio curvo, coperto da un rivestimento effetto legno, su si affacciano le cabine per i massaggi. Queste sviluppano al loro interno diversi cromatismi, provocati dalle luci indirette nascoste da una fascia in legno. Tra i tanti trattamenti proposti al loro interno si può godere del tradizionale “rasul” o sottoporsi a massaggi di coppia. L’area umida è strutturata pensando alle strade interne del borgo: il muro in pietra, l’olivo al centro di una grande aiuola, la fontana in ciottoli. Il vitarium, le docce emozionali e il bagno turco sono pensate come piccole piazze dove poter entrare durante il percorso, arricchito dalla grande sauna, dalle docce vitalizzanti e dalla fontana del ghiaccio.
Il progetto della SPA è stato realizzato dall’architetto Silvia Giannini di Pistoia
Per gli amanti di un design più convenzionale, la stanza delle stelle, a fibre ottiche su soffitto, pareti e pavimento, che offre una rilassante atmosfera notturna. Un altro elemento della zona umida è la grotta salina, vasca di galleggiamento con acqua arricchita di sali minerali, dotata di una illuminazione subacquea che cambia colore e si riflette nei mosaici bianchi iridiscenti. All’esterno è presente una zona relax, con l’aria satura di spruzzi salini immessi nell’ambiente attraverso orci in cotto. La SPA possiede anche due esclusive suite con cabine per trattamenti di coppia. La cabina Acqua e fiori è ispirata alla tradizione umbra delle infiorate e gode di un bagno turco esclusivo con due chaise longue interne.
La suite Umbria, dove è possibile un massaggio di coppia di fronte alla fiamma del camino, è invece dotata di sauna infrarossi, vasca idromassaggio e doccia. Gli interni presentano un soffitto in travi in legno e pareti rivestite in pietra. Ricordando, in maniera netta, le caratteristiche costruzioni dell’Umbria di una volta.